super finale di coppa italia CH

Crying Hearts League News

Campionato 2007-2008 – 14 aprile 2008

Trionfo bis Dinamo, ma che paura!
Il Black Soul accelera, va sul 3 a 1 e sogna l’impresa
Nel finale il 3 a 2 e le occasioni sprecate dei Black’s
Il presidente Daddy è il re di Coppa

Coppa Italia 2007-2008





Nel Borgo lunghi caroselli e cori, Daddy portato in trionfo
In casa della Dinamo amano vincere con il brivido. Lo scorso anno i rigori contro lo United, ieri una rimonta nei minuti finali dopo aver subito gli avversari per tutta la partita. Sarà per questo che la seconda Coppa Italia consecutiva è ancora più bella e festeggiata; sì, perché è il risultato della conferma e della personalità.
E dire che era cominciata male. Del Piero e Di Natale firmano un 2 a 0 che dopo mezz’ora rischia di mandare all’aria la festa dei padroni di casa. Brienza trova un varco per il 2 a 1, ma è solo un’illusione, la partita la fanno i Black’s, che in apertura di ripresa, con Borriello, vanno sul 3 a 1. La Dinamo vacilla, si scompone, reagisce solo nel finale e trova il gol a 5’ dal 90’ con Cambiasso. Nel recupero lo stesso Borriello fallisce di un soffio il decisivo 4 a 2.
Al fischio finale, patron Daddy finalmente può esultare: chi diceva che lo scorso anno siamo stati fortunati deve ricredersi, siamo una realtà. Che sofferenza, a metà ripresa ho davvero temuto il peggio; però che carattere hanno tirato fuori i miei giocatori. Bravissimi a tutti. Adesso vogliamo la SuperCoppa. Voglio fare i complimenti ai Black Soul, sono una grande squadra, meriterebbero più fortuna.
Buffon semplicemente affranto: segniamo, diamo spettacolo, tutti ci fanno i complimenti, però alla fine ci ritroviamo sempre con un pugno di mosche in mano, in campionato e in Coppa. Per la seconda volta eravamo finalisti e per la seconda il successo ci è sfuggito per un niente. Ad ogni modo voglio fare i miei complimenti alla Dinamo Borgo, hanno avuto una grande reazione. Adesso noi dovremo lavorare molto sul morale della squadra che è a terra.


L’intervista a:
Patron Daddy, Dinamo Borgo

Subito dopo partita che ha consegnato alla Dinamo Borgo la sua seconda Coppa Italia abbiamo sentito il presidente Davide Consolati, alias Daddy.
Vi aspettavate il bis?
Noi sì, ci credevamo, anche se era difficile ripetersi. Ci voleva continuità; l’abbiamo avuta. A non crederci semmai erano i nostri avversari.
Continuità che avete avuto non solo in Coppa.
Vero. Ma del campionato non vorrei parlare, per una forma di scaramanzia.
Ne riparliamo tra due settimane, le va?
Se l’umore sarà quello di questa sera, più che volentieri!
Adesso a cosa può puntare la Dinamo?
Vogliamo fortemente la SuperCoppa, per aprire un ciclo. Se poi si apre qualche altra possibilità, ci faremo trovare pronti.
Alla faccia della scaramanzia, patron Daddy!
Ma no! Io parlavo della coppe europee naturalmente! Fortuna che si potranno disputare.
Certo, un bel modo per chiudere la stagione. Lo scorso anno, in Uefa, vi siete fatti onore. Avete un DNA da coppa a quanto pare.
Sembra proprio di sì. E se è vero, cercheremo di farlo fruttare anche se la stagione è stata lunga e alcuni dei nostri potrebbero essere stanchi.
Lo saranno anche gli altri.
Questo è vero. Forse la differenza la farà il fatto che noi, avendo già vinto qualcosa, potremmo giocare con più serenità.
E’ un caso o si rischia di aprire un ciclo in cui dominano i cugini Consolati?
In effetti se facciamo la somma abbiamo più trofei di tutti. A me però piacerebbe sorpassare il cugino nel bottino individuale.
In bocca al lupo, allora. Compimenti e buona festa.
La ringrazio, speriamo che diventi un’abitudine. Un saluto a tutti i nostri tifosi.
in canna